Giovedì 14 marzo alle ore 17 si terrà il webinar “La valutazione in ambito educativo: pratiche a confronto”, organizzato da Social Value Italia.

Interverranno:

Luca Mo Costabella, ASVAPP
“L’innovazione nella scuola: la valutazione di un programma per la diffusione della cultura digitale”

Francesca Broccia, Human Foundation
“La valutazione del progetto Arteteca: coinvolgere i musei per contrastare la povertà educativa”.

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Ha introdotto:
Erica Melloni – Presidente AIV Associazione Italiana di Valutazione

Sono intervenuti:
Gabriele Tomei – Direttore Scientifico VOIS, Dipartimento di Scienze Politiche Università di Pisa
“Valutare l’impatto delle politiche di contrasto alla povertà educativa. L’esperienza del Centro di Ricerca sulla Valutazione di Outcome e di Impatto Sociale dei Programmi Complessi-VOIS dell’Università di Pisa”
Scarica la presentazione di Gabriele Tomei QUI

Liliana Leone – Direttore Studio CEVAS
“La valutazione d’impatto del Servizio Civile Nazionale”
Scarica la presentazione di Lialiana Leone QUI

Federico Mento – Segretario generale Human Foundation
“L’applicazione del metodo Social Return on Investment (SROI) per la cooperativa sociale USCITA DI SICUREZZA”
Scarica la presentazione di Federico Mento QUI

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Il webinar “La sfida della valutazione di impatto per i grandi donatori: le esperienze di Cariplo e Con i Bambini” è stato organizzato da Social Value Italia e AIV Associazione Italiana di Valutazione.

Hanno partecipato:

STEFANO CIMA, laureato in Scienze politiche all’Università degli studi di Milano, dal 2006 lavora all’Ufficio valutazione e Osservatorio della Fondazione Cariplo, del quale è attualmente vice-direttore. Cura la collana Quaderni dell’Osservatorio della Fondazione nella quale sono pubblicati approfondimenti su temi di interesse per le politiche della Fondazione ed esiti dei progetti di valutazione. Fa parte del Comitato consultivo dell’Istat per l’impostazione dei Censimenti sulle istituzioni nonprofit.

FRANCESCO MARINI, phd in Sociologia e Metodologia della ricerca sociale con esperienza pluriennale nel campo della cooperazione internazionale, nella ricerca sui fenomeni migratori e negli interventi di inclusione e integrazione sociale. Dal 2017 lavora nell’Impresa sociale Con I Bambini.

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Scarica le slide di STEFANO CIMA, Fondazione Cariplo

Scarica le slide di FRANCESCO MARINI, Con i Bambini

Il prossimo webinar Social Value Italia si terrà giovedì 7 febbraio 2019 alle ore 17,00 con Karl Richter, esperto internazionale di valutazione di impatto.

Per ulteriori aggiornamenti consultate il sito www.socialvalueitalia.it

All’interno della seconda Social Impact Investments International Conference, organizzata dall’Università La Sapienza di Roma, in partenariato con Tiresia (Politecnico di Milano) e Social Impact Agenda per l’Italia, giovedì 13 dicembre, alle ore 14,00, presso l’Aula Magna dell’Università di Roma La Sapienza (Piazza Borghese, 9), si terrà il workshop gratuito di Social Value Italia “Impact Measurements and Market Practices”.

L’evento intende, attraverso una discussione pubblica, promuovere e disseminare le pratiche di misurazione del valore sociale, partendo dai casi illustrati dai partecipanti alla Call for Papers di Social Value Italia. Agli speech di presentazione, seguiranno momenti di confronto con il pubblico per approfondire aspetti e modalità delle pratiche di valutazione sociale, con un ruolo attivo della platea nello svolgimento del workshop.

Workshop IMPACT MEASUREMENTS AND MARKET PRACTICES
Giovedì 13 dicembre 2018
Università di Roma La Sapienza
Aula Magna, Piazza Borghese,9

Leggi e scarica qui le presentazioni dei papers

L’introduzione dello strumento della valutazione è, senza dubbio, una delle innovazioni più interessanti contenute nella Legge Delega di Riforma del Terzo Settore. Il nuovo quadro di policy restituisce una forte tensione verso l’accountability. Se ciò che caratterizza e definisce le organizzazioni con una missione sociale è il rapporto di fiducia che sono in grado di costruire con i propri beneficiari, l’accountability, il “rendere conto” di come si è risposto ad determinato bisogno sociale, diviene un elemento fondamentale nella strategia dell’organizzazione.

L’esercizio di reporting, nel nuovo impianto normativo della Riforma, cessa di essere un processo solo compilativo, come spesso è avvenuto in passato con la redazione dei bilancio sociali, per divenire un flusso analitico più profondo. Valutare il proprio operato, come ricorda spesso il Professore Stefano Zamagni, vuol dire attribuire valore, non un giudizio quindi, né tantomeno una sanzione. L’analisi valutativa dovrebbe essere concepita come uno strumento per comprendere l’efficacia e la rilevanza del proprio intervento, integrandola poi nelle pratiche dell’organizzazione, all’interno di un flusso continuo che consente di apprendere e migliorarsi continuamente.

Le linee guida sulla valutazione, frutto di un lungo percorso di confronto, rispondono alla necessità di definire dei processi “aperti” che consentano alle organizzazioni, pur nelle rispettive diversità, di ingaggiarsi con la valutazione. Tale soluzione, auspicata in diverse occasioni da Social Value Italia, implica la costruzione di un modello “diffuso” di valutazione che punti a generare consenso sull’applicazione di alcuni principi e non nella definizione di standard che andrebbero ad imprigionare il processo valutativo, rendendolo poco fecondo.

Nei prossimi mesi, le organizzazioni del Terzo Settore dovranno attrezzarsi per rispondere a questa nuova sfida. Le innovazioni portano con sé sempre rischi ed opportunità: da un lato c’è il pericolo di istituzionalizzazione della valutazione, rendendola qualcosa di inerte, l’ennesimo fardello sulle spalle delle organizzazioni del Terzo Settore; dall’altro, l’opportunità di adottare un nuovo approccio, focalizzato sull’impatto sociale, sui bisogni dei beneficiari, sul miglioramento continuo, sulla trasparenza e sul coinvolgimento dei propri stakeholder.

A questa riflessione, complessa ed articolata, intendiamo contribuire organizzando un confronto tra ricercatori, organizzazioni del Terzo Settore, decisori pubblici e practitioner con l’obiettivo di comprendere le difficoltà e definire delle soluzioni condivise, affinché la sfida della valutazione possa essere vinta.

PROGRAMMA

Saluti
Guido Cisternino, Responsabile Terzo Settore e Economia Civile UBI Banca, Consigliere Social Value Italia

Introduce
Davide Dal Maso, Presidente Social Value Italia, Avanzi

La valutazione dell’impatto: trends e scenari
Stefano Zamagni, Università di Bologna

Il punto di vista del policy maker
Alessandro Lombardi, Direttore Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Intervistato da: Federico Mento, Segretario Generale di Social Value Italia, Human Foundation

Tavola rotonda – La sfida della valutazione per il Terzo Settore
Piermario Barzaghi, Partner KPMG Advisory, Consigliere Social Value Italia
Alessandro Bertani, Vicepresidente Emergency
Mario Calderini, Tiresia Polimi
Stefano Granata, Presidente Gruppo Cooperativo CGM
Eleonora Vanni, Presidente Legacoopsociali
Modera: Stefano Arduini, Direttore responsabile Vita non profit

Scarica il programma in PDF

Leggi e scarica il COMUNICATO STAMPA

Leggi la rassegna stampa

Terzo Settore e valutazione dell’impatto sociale: a che punto siamo? (Percorsi di Secondo Welfare)

Terzo Settore e valutazione dell’impatto. Un incontro a Milano (Vita non profit)

Nell’ambito delle attività di promozione e disseminazione delle pratiche di misurazione del valore sociale l’Associazione Social Value Italia invita ricercatori ed esperti a presentare articoli in lingua italiana rientranti in questa tematica, con una specifica attenzione alle tendenze di lungo termine.
Le questioni affrontate negli articoli possono prendere in considerazione, a titolo di esempio, seguenti temi:
• i soggetti erogatori e le sfide dalla misurazione;
• barriere e opportunità nella misurazione dell’impatto per le organizzazioni del Terzo Settore;
• i processi di accountability e il valore condiviso;
• il ruolo degli investitori ad impatto sociale;
• l’efficacia dei servizi pubblici per un welfare innovativo.

Istruzioni per la presentazione dei contributi scientifici

Tra i paper presentati saranno selezionati 10-15 da una commissione e invitati a partecipare a un incontro di discussione pubblica previsto per il 26 settembre 2018 a Milano, sulla base dei seguenti criteri:
• pertinenza/rilevanza della questione affrontata rispetto ai temi propri dell’associazione;
• appropriatezza dei metodi e delle fonti;
• significatività dei possibili risultati;
• ampiezza delle prospettive di ricerca aperte in campo teorico e/o applicativo;
• originalità dell’approccio.
I paper proposti saranno valutati sulla base di un contributo in lingua italiana, di 20.000 battute spazi inclusi (paper), inclusi titolo, tabelle e bibliografia.
I contributi dovranno essere inviati all’indirizzo email segreteria@socialvalueitalia.it entro il 27 luglio con oggetto “Call for paper Social Value – invio contributo da presentare”.
Entro il 7 settembre 2018 verrà confermata eventuale accettazione e partecipazione come relatori ufficiali all’evento, la cui data esatta sarà comunicata al più presto.

Calendario
• 27 luglio 2018 scadenza consegna paper
• 7 settembre 2018 comunicazione paper selezionati
• 26 settembre 2018 evento

Leggi e scarica qui i papers selezionati

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Scarica i materiali del webinar

• presentazione Dynamo Academy
• presentazione Avanzi