Negli ultimi anni, il tema della misurazione dell’impatto sociale è divenuto sempre più rilevante. Diversi portatori di interesse si sono progressivamente avvicinati ad approcci e metodologie di misurazione dell’impatto sociale. Pensiamo, ad esempio, alle organizzazioni del Terzo Settore, la cui finalità è orientata a produrre dei benefici per le comunità di riferimento e sono chiamate a mettere in campo processi di accountability sempre più credibili. Dall’altra parte, i grandi donatori, dalle Fondazioni d’origine bancaria a quelle di impresa, sono interessati a comprendere l’efficacia degli interventi sostenuti attraverso le erogazioni. Le stesse imprese, permeate oggi dall’approccio della responsabilità sociale e del valore condiviso, non possono far a meno di misurare gli effetti delle attività sui differenti stakeholder. Le istituzionali pubbliche, a loro volta, sono alle prese con delle radicali trasformazioni dei modelli di intervento, che non possono in alcun modo prescindere dalla misurazione dell’impatto. E’ opportuno rilevare che questo percorso non è stato privo di contraddizioni, a partire dalla sfida “definitoria” di un lessico nuovo, che interseca, al medesimo tempo, profit e non profit. Rispetto a queste tendenze, riteniamo, come organizzazioni promotrici ed aderenti a Social Value Italia, sia strategico, per la maturazione dell’ecosistema italiano, contribuire a stimolare la riflessione sulla valutazione dell’impatto. Nel perseguire questo obiettivo abbiamo deciso di concentrare la nostra attenzione sulle implicazioni “pratiche” rispetto ad una dimensione prettamente teorica e lontana dall’esperienza. In tal senso, l’approccio che abbiamo deciso di privilegiare è quello di alimentare la “cultura dell’impatto sociale” mettendo in campo strumenti operativi che possano essere integrati nella borsa degli attrezzi dei diversi stakeholder. All’interno di questa riflessione, si inserisce, dunque, la pubblicazione del “Glossario dell’impatto sociale”, frutto di un’iniziativa del Gruppo tematico di Social Value Italia “Conoscenza”.
A partire dall’approccio “practitioner” del nostro percorso, lo scopo del presente contributo non è quello di redigere un Glossario completo o di dare definizioni definitive e conclusive. Al contrario, il gruppo di lavoro è assolutamente cosciente di alcuni limiti presenti nella raccolta, nella quale possono mancare alcuni lemmi o alcune definizioni o riferimenti bibliografici. Per questo motivo, il presente tentativo, rappresenta un primo passo, da considerare aperto a future integrazioni e va inteso come presentazione del perimetro nel quale Social Value Italia si vuole muovere, considerando la complessità e a volte l’ambiguità del linguaggio metodologico e valutativo sul valore sociale.
Il documento nasce, come detto, dall’esigenza di una maggiore uniformità lessicale e concettuale, senza avere in alcun modo la pretesa di essere questa la sede definitiva di tale rigore. Nel testo sono raccolte le definizioni principali consigliate dei termini selezionati, la varietà delle accezioni senza tralasciare la complessiva cautela con cui occorre affrontare la tematica della misurazione dell’impatto sociale.
Va sottolineato, inoltre, che il Glossario è stato frutto di un approccio collaborativo tra tutti i membri del gruppo, come prima pratica delle attività concrete del network. Durante il lavoro, lo scambio e il confronto non sono venuti a mancare, senza timore di sacrificare tempo nel dare suggerimenti ai colleghi, né di riceverne, correggendo le proprie posizioni e mettendo in pratica così lo spirito e il valore aggiunto del network.
Il lavoro è iniziato nella primavera del 2015 con il lancio del gruppo di studio tra i soggetti promotori di Social Value Italia ed è proseguito in modo corale fino all’autunno dello stesso anno. Le attività, infatti, sono state impostate collegialmente: la selezione delle fonti, quali voci inserire e quali escludere, la traduzione delle definizioni, le infografiche da realizzare e il taglio redazionale e grafico da dare al Glossario.
Conclusa la fase redazionale, si è deciso, al fine di rendere fruibile il Glossario, di sviluppare il testo seguendo un doppio registro. Da un lato, il Glossario può essere consultato “analogicamente”, in base al tradizionale criterio alfabetico. Dall’altro, le diverse voci sono connesse tra di loro, consentendo una lettura “digitale”, facilitata dalle soluzioni grafiche. Tale scelta editoriale è stata fatta in coerenza con le finalità del Glossario. Nonostante il lavoro sia stato complesso, il confronto tra i membri del gruppo ha permesso di arrivare a un risultato finale che, nel complesso, appare coerente e il più possibile unitario. Questo aspetto è importante perché è alla base dello spirito con il quale il network vuole lavorare, sin dalla sua costituzione: uno spirito di collaborazione paritaria, ancora poco usuale in Italia, ma che riteniamo possa dare valore a tutti i membri e crescita per tutta la comunità.
Nell’introdurre questo Glossario, quindi, confidiamo di dare avvio ad una serie di attività in grado di stimolare il lavoro di studio e di pratica della misurazione dell’impatto sociale. L’idea è di proseguire nella produzione di conoscenza ed i materiali che possano ulteriormente approfondire tematiche proprie del network. Dando pertanto l’arrivederci alla prossima iniziativa di Social Value Italia, auguriamo a tutti una buona lettura.
Federico Mento
Segretario Generale
Valentina Langella
Coordinatrice Comitato Scientifico